maresanbenedettodeltrontoE’ risaputo, la regione Marche è una regione tranquilla. Passare le vacanze nella Riviera delle Palme è uno degli obiettivi vacanze delle famiglie. In Italia ci sono molti posti dove è possibile passare vacanze tranquille, però a Porto d’Ascoli, San Benedetto o a Grottammare e Cupra è pianificabile una vacanza meno stressante di quella che si può passare nelle località turistiche del Tirreno.  Qui sembra esistere una sorta di “professione turismo”. E’ vero che gli italiani sono molto bravi a offrire accoglienza, ma qui si tratta di capacità innate nel gestire il turismo. Ci sono anche alcuni centri marchigiani che via via stanno investendo meno, che si stanno aggiornando con meno frequenza, però nel complesso la regione Marche è una buona regione per le ferie soprattutto estive grazie alla presenza di strutture turistiche estive.  Oggi il turismo è diventato molto moderno e saper trovare nuovi turisti, o meglio saper attrarre turisti da tutto il mondo, non è più facile. Una volta gli albergatori stavano alla “reception” o nell’ufficio a fare preventivi e ad aspettare i clienti. I nuovi si acquisivano perché avevano ricevuto un buon parere e seguivano i consigli dei parenti o amici. Oggi bisogna essere all’avanguardia, avere strutture nuove, ben curate, con un buon numero di “accessori”, di confort, essere visibili su Google. Fare l’albergatore oggi significa dedicarsi appieno alla struttura, pubblicizzarla, curare la pulizia, essere gentili anche quando non si ha voglia di scambiare neanche una parola. I nuovi mezzi di informazione ci permettono di avere notizie, molte notizie e di averle in modo diretto, facili da rintracciare e abbastanza vicine alla realtà. Questo potrebbe essere interpretato come uno svantaggio perché viene meno la privacy, perché c’è concorrenza spietata, ma in realtà tutto questo ha un grande valore, cioè stimola tutti gli albergatori a fare bene per farsi apprezzare e per far ritornare i clienti. Più che un lavoro l’abbiamo voluta definire “professione turismo”. Se lavori nel Settore Turistico devi essere sempre in moto, fisicamente e mentalmente. Le nuove tecnologie hanno permesso di creare schede con micro-cip al posto di chiavi per le camere d’hotel, luci che si accendono alla presenza di persone che stimolano sensori, condizionatori che mantengono temperature costanti sia in presenza che in assenza di ospiti all’interno delle stanze. Insomma, questa è l’era della tecnologia e bisogna stare al passo. La professione dell’albergatore non è facile, ma si impara. Se si è gentili, umili e disposti ad imparare, si possono raggiungere buoni risultati e farsi amare dalla clientela.